Per ragioni organizzative, le gite di quest'anno non sono state ancora pianificate.
Ogni anno, in prossimità dell'inizio della primavera, cominciano le nostre uscite naturalistiche e poco prima, realizziamo un programma completo per l'anno in corso.
Vi invitiamo, a tenervi sempre in contatto con questo sito per essere aggiornati su eventuali iniziative.
Nel frattempo, Vi invitiamo a voler visitare le gite da noi fatte finora e consultare le relative gallerie fotografiche.
Quando sono indicate 2 date si intende che la gita ha durata di 2 o più giorni
22/09/2013
SENTIERO BONACOSSA – PARTE SETTENTRIONALE
Cadini di Misurina
DESCRIZIONE
Il sentiero Bonacossa, che si svolge in modo suggestivo nel il Gruppo dei Cadini, ha una reputazione particolare fra gli amici delle Dolomiti. La sua parte settentrionale che va dal Rif. Fonda Savio al Rif. Auronzo impressiona infatti sia per la sua audacia che per lo scenario. Lasciata la strada per il rifugio Auronzo tra i laghi di Misurina e di Antorno, si devia sulla destra e lasciate le auto all’imbocco del sentiero n. 101 lo seguiamo fino al pian degli Spiriti da dove si proseguirà lungo la mulattiera n. 115, fin sotto le rocce del Col dei Tocci. Superato sulla sinistra un circo erboso ci immettiamo nel Cadin dei Tocci, dalla cui brulla valle si può già scorgere il Rif. Fonda Savio attorniato dalle imponenti vette della Torre Wundt a sinistra e della cima del Diavolo e della cima Cadin di NO a destra. Risalendo in quota, percorriamo una traccia in costa attraversando un ghiaione prima di aggirare un costone roccioso che porta ai piedi dell’ultimo strappo a valle del Rif. Fonda Savio (m. 2367). Dal rifugio si andrà alla Forcella Rimbianco, m. 2176, e da questa in breve salita sul sentiero n. 117 dritti verso la Cima Cadin di Rimbianco, mentre per coloro che vogliono accorciare l’impegnativa escursione, è possibile rientrare prendendo a sin. il sentiero marcato n. 119 e poi il n. 101. Il giro prosegue in discesa a destra verso una cengia erbosa e quindi in piano attraverso la parete SE della montagna fino ad arrivare ad un angolo da cui seguendo le funi e una scaletta esposta si sale su una cengia poi a destra tortuosamente in alto fino ad un’altra cengia rocciosa (fune) e infine sempre verso destra ad una forcella davanti al M. Campedelle. Attraverso un tunnel di 30 m. (si può evitare a sin.), si va su una sporgenza verso il M. Campedelle, in salita sulla cresta NE e oltre su detriti verso N, scendendo alla Forcella Longerès, m. 2284, per salire infine al Rif. Auronzo. Il ritorno avverrà per il sentiero n. 101 in direzione SO, girando intorno al Col delle Bisse a sin. fino ad una sella e scendendo poi in direzione S fino al nostro parcheggio.
L’itinerario può essere seguito sulla cartina TABACCO foglio 017
SCHEDA INFORMATIVA
partenza
Ore 6,00 parcheggio Centro Commerciale Bennet (Pieve di Soligo)
mezzo
Auto proprie
equipaggiamento
da escursionismo d'alta quota - cordino e moschettone obbligatorio
difficoltà
EE - escursionisti esperti - con qualche tratto attrezzato
gnpre@libero.it