le gite di quest'anno
Per ragioni organizzative, le gite di quest'anno non sono state ancora pianificate.
Ogni anno, in prossimità dell'inizio della primavera, cominciano le nostre uscite naturalistiche e poco prima, realizziamo un programma completo per l'anno in corso.
Vi invitiamo, a tenervi sempre in contatto con questo sito per essere aggiornati su eventuali iniziative.
Nel frattempo, Vi invitiamo a voler visitare le gite da noi fatte finora e consultare le relative gallerie fotografiche.
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Quando sono indicate 2 date si intende che la gita ha durata di 2 o più giorni



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03/09/2005 (fino al 04/09/05)
LAGAZUOI – TOFANA DI ROZES
Galleria Lagazuoi – Ferrata Lipella
 
DESCRIZIONE
SABATO

Dalla statale che da Cortina sale al Passo Falzarego ci porteremo al Rifugio Dibona m.2083.
Lasciate le auto, ci incammineremo per sentiero in traversata verso la Forcella Col dei Bos, passando sotto l’imponente parete sud della Tofana di Rozes.
Raggiunta la successiva Forcella Travenanzes, per comodo sentiero scenderemo in direzione del Passo Falzarego per poi riprendere moderatamente quota fino all’imbocco della Galleria del Lagazuoi, nei pressi della Cengia Martini m.2400.
Coloro che non faranno la salita in galleria, da forcella Travenanzes potranno raggiungere direttamente il Rifugio Lagazuoi.
Accese le pile, con energica salita percorreremo l’intera galleria che collegava le postazioni della Cengia Martini con l’anticima ed ebbe un importanza strategica in sanguinosi episodi della Grande Guerra. Sulla sommità del Piccolo Lagazuoi m.2752 c’è il Rifugio Lagazuoi che ci ospiterà per la notte. Da qui potremo godere il più classico dei tramonti sulle Dolomiti.

DOMENICA

Gruppo A, facile.

Dal Rifugio Lagazuoi scenderemo alla Forcella Col dei Bos e ci inoltreremo in Val Travenanzes, sotto le muraglie del Lagazuoi Grande, delle torri Travenanzes e Fanes.
Passeremo sull’altro lato della valle, sotto la Tofana di Rozes, perdendo moderatamente quota fino a Malga Travenanzes m.1965. Incombe il salto del Masarè con la bella cascata; da qui sale la breve via ferrata chiamata “Scala del Minighel”. Noi aggireremo a Nord la Tofana di Rozes salendo al Rifugio Giussani m.2580.
Rifocillati e passati nei pressi dell’ex Rifugio Cantore, scenderemo con un bel sentiero fino al Rifugio Dibona dove attenderemo gli amici del gruppo B.

Gruppo B, per esperti.

Insieme al gruppo A ci porteremo fino a Forcella Col dei Bos per salire all’attacco della ferrata Lipella che si trova all’uscita della galleria del Ca-stelletto. Favolosa vista sulla valle di Travenanzes e sul Gruppo di Fanis.
Si sale diagonalmente tutta la parete ovest della Tofana di Rozes, senza particolari difficoltà, fino a raggiungere un bivio nei pressi delle “Tre dita”. Chi si sentisse stanco o già appagato potrà scendere subito al Rifugio Giussani.
La ferrata invece prosegue, dapprima per cengia e poi salendo per ripidi gradoni. Una faticosa rampa pietrosa raggiunge l’anticima ove si incontra la facile via comune. La ferrata termina qui.
Non resterà che raggiungere in circa 40 minuti la cima più alta.
Panorama maestoso. E’ il momento in cui tutto il nostro amore per la montagna si sente appagato e da qui non vorremo più scendere.
 
Immagini a commento

Partenza dal Rifugio Dibona

Pranzo al sacco con tempo minaccioso

La Tofana di Rozes dai pressi di Forcella dei Bos

La sera in rifugio


Croda da Lago e Pelmo all'alba

Le speranze del gruppo, con la Marmolada

Le fedelissime del gruppo, con il Fanis
 
SCHEDA INFORMATIVA
PRENOTAZIONE entro il 10 agosto 2005, obbligatorio il sacco lenzuolo
partenza Sabato ore 07.00 dal parcheggio dello Stadio Comunale
mezzo auto proprie
equipaggiamento da escursione di alta quota e torcia elettrica + ferrata (vedi note)
difficoltà piede fermo in galleria; buon allenamento e dimestichezza c/ferrate
dislivello salita Sabato mt 700; Domenica Gr. A: mt 600 - Gr. B: mt 900
dislivello discesa Gruppo A: mt 1.350 - Gruppo B: mt 1.550
 
PROMOTORI telefono
Carlo Lucchetta 335 7091559
Deni Battiston 0438 970613
 
NOTE
L'equipaggiamento per questa escursione è quello per l'alta quota + TORCIA ELETTRICA, più imbragatura, casco, dissipatore, cordini e moschettoni per il gruppo B.
 
 
Immagini riprese dai partecipanti

Attacco della Ferrata Lipella alla Tofana di Rozes

Marmolada e Lagazuoi dalla ferrata

I "duri" del gruppo in azione

Momenti verticali in ferrata

Ristoro sulla cengia sopra la Val Travenanzes

Arrivo sulla cengia delle Tre Dita

Tofana di Mezzo e di Dentro dalle Tre Dita

Sosta al Rifugio Giussani
 
APPROFONDIMENTI
Partecipanti 34
Sabato: da inizialmente soleggiato, il tempo è andato gradualmente peggiorando. Fortunatamente la grandine è caduta mentre stavamo risalendo la galleria di guerra che, dalla cengia Martini, sale elicoidale verso la cima del Lagazuoi. Alla sera, temporali su tutte le Dolomiti.
Domenica all'alba il tempo era splendido e si è mantenuto tale fino al termine dell'escursione.
Undici partecipanti hanno attaccato la via ferrata Lipella sulla Tofana di Rozes. Alcuni sono giunti in vetta; altri, usciti dalla ferrata, hanno ripiegato sulla via normale; i restanti hanno deviato per le Tre Dita e sono scesi al Rifugio Giussani. La pesantezza degli zaini per l'escursione di due giorni ha frenato molti che ambivano raggiungere la vetta.
Gli altri 23 partecipanti hanno aggirato a Nord la Tofana di Rozes, scendendo in Val Travenanzes e risalendo al Rifugio Giussani. Lasciati gli zaini al rifugio, una decina è proseguita fino alle Tre Dita. (autore delle immagini sante teo)
 
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