Per ragioni organizzative, le gite di quest'anno non sono state ancora pianificate.
Ogni anno, in prossimità dell'inizio della primavera, cominciano le nostre uscite naturalistiche e poco prima, realizziamo un programma completo per l'anno in corso.
Vi invitiamo, a tenervi sempre in contatto con questo sito per essere aggiornati su eventuali iniziative.
Nel frattempo, Vi invitiamo a voler visitare le gite da noi fatte finora e consultare le relative gallerie fotografiche.
Quando sono indicate 2 date si intende che la gita ha durata di 2 o più giorni
19/10/2003
MASSICCIO DEL GRAPPA
Col Fenilon e Col Moschin
DESCRIZIONE
La meta della nostra escursione fu teatro, durante la Grande Guerra, della “Battaglia del Solstizio” sferrata dall’Austria il 15 giugno 1918. Durante le prime ore dell’offensiva su questo settore, gli austro-ungarici occuparono Col Fenilon, Col Fagheron e Col Raniero pronti ormai a dilagare nel Canal del Brenta e scendere a Bassano. Con tempismo, determinazione ed immenso contributo di sangue, il 16 giugno gli italiani riuscirono a riconquistare le posizioni perdute ponendo le basi dell’offensiva che il 24 ottobre successivo porterà alla fine della Guerra. La “Sanazara”, celebre e antica mulattiera canalota, prende il via da San Nazario (m. 158) in Canal del Brenta e, con pendenza costante e senza fatica, ci porta sotto le pareti dei “Colli Alti” che supera con sapienti ed impensabili passaggi. Usciamo sulla strada sterrata della “Moschina bassa” e su am-pia dorsale prativa, in breve siamo sotto l’imponente croce del Col Fenilon (m. 1327). La vista spazia senza ostacoli dall’Altopiano di Asiago, ai Lago-rai, alle Pale di S. Martino, alle Vette Feltrine e sul versante nord di Cima Grappa. Digradiamo verso i solchi delle trincee del Col Moschin (m. 1279) fino ad imboccare un’ardita mulattiera militare dove un enorme e perfetto sistema di muri a secco ci permette di calare un salto di roccia e scendere in Val Merlo. Da qui, in breve, alla borgata Pianari ed il rientro a S. Nazario.