Per ragioni organizzative, le gite di quest'anno non sono state ancora pianificate.
Ogni anno, in prossimità dell'inizio della primavera, cominciano le nostre uscite naturalistiche e poco prima, realizziamo un programma completo per l'anno in corso.
Vi invitiamo, a tenervi sempre in contatto con questo sito per essere aggiornati su eventuali iniziative.
Nel frattempo, Vi invitiamo a voler visitare le gite da noi fatte finora e consultare le relative gallerie fotografiche.
Quando sono indicate 2 date si intende che la gita ha durata di 2 o più giorni
06/09/2003
(fino al 07/09/03)
DOLOMITI DI BRENTA
Val Brenta - Sentiero SOSAT
DESCRIZIONE
“…E’ grande e mutevolmente bello il Brenta. A volte lo si scorge da lontano ed è preciso. Poi si giunge ai suoi piedi e lo si smarrisce. Bisogna cam-minare e si manifesta: una catena di castelli, contegnosa e sconquassata. Sfoggia bastioni e il lusso di torri eccessive ma concede anche linee più co-modanti. Bisogna pazientare e girare, una quinta e una scena dopo l’altra, per raccapezzarsi. E’ tanto grande e facile a cambiar meraviglie che l’uomo in cammino stenta a capire come il posto in cui si trova in quel momento sia rapportato al resto della struttura. Perseveranza, passi curiosi, studio, mai una cima sola e mai un sentiero solo gli sveleranno il gruppo. Non si creda, con la fretta e il pregiudizio turistico, di poterlo comprendere. Ci vuole un placido desiderio e ci vuole tempo. Non si visita una piccola fortezza ma un mondo fortificato dalla natura. Non una montagna ma un’estensione di montagne. Non ci si appresta ad una gitarella ma ad introdursi in uno stupefacente labirinto. ….” (Luca Visentini) Sabato La Val Brenta è da molti ritenuta la più bella del Gruppo ed è anche poco frequentata. Il nostro percorso risale come una lenta scala le tre balze della Valle sempre sovrastati dal fantastico Crozzon di Brenta e dopo aver sfiorato i ruderi di Malga Brenta Alta eccoci infine al ripido pendio finale che ci adagia sul dosso del Rifugio Maria e Alberto ai Brentei (m. 2182). Domenica Gruppo A (alpinistico): dal Rifugio Brentei per zolle e ghiaie andiamo ad attaccare il sentiero realizzato nel 1960 dalla Società Operaia della S.A.T. (Sentiero SOSAT), un interessante itinerario di croda parzialmente attrezzato con un solo passaggio vertiginoso quando, dopo una sorprendente cen-gia, ci dobbiamo calare per una scala che ci deposita sul fondo di un’orrida spaccatura. Il nostro percorso prosegue tra passaggi avvincenti ed atmosfere arcaiche dandoci modo di contemplare forse la parte migliore del Crozzon di Brenta. Infine per gradini e cenge si transita sotto la Vedretta di Tuckett per arrivare agli ormai prossimi Rifugi Tuckett e Sella (m.2272).
Gruppo B (escursionistico): dal Rifugio. Brentei e la vicina Sella del Fridolin, ci inoltriamo attraverso il caotico franamento di macigni delle Punte di Campiglio ed agguantiamo in breve il poggio ove sorgono i Rifugi Tuckett e Sella. Ci dirigiamo ora verso l’altopiano del Grostè con percorso elemen-tare, luminoso e bellissimo. Sfiliamo davanti a castelli e campanili ed infine ci abbassiamo al Rifugio Graffer (m. 2261). Appagati, ci si cala verso Malga Vallesinella di sopra, le cascate alte ed infine il Rifugio Vallesinella (m. 1513) dove troviamo ad aspettarci gli amici del gruppo A con i quali rientriamo al parcheggio di S. Antonio di Mavignola.
SCHEDA INFORMATIVA
PRENOTAZIONE
entro il 31 luglio 2003, munirsi di sacco lenzuolo
partenza
sabato ore 7.00 parcheggio Teatro Careni
mezzo
auto proprie
equipaggiamento
da escursionismo di alta quota + gruppo A via ferrata (vedi note)
difficoltà
dislivello salita
sabato m.1050, domenica m. 200/300
dislivello discesa
domenica m.1150
PROMOTORI
telefono
Deni Battiston
0438 970613
NOTE
L'equipaggiamento per questa escursione è quello per l'alta quota per tutti, più imbragatura, casco, dissipatore, cordini e moschettoni per il gruppo B.