Per ragioni organizzative, le gite di quest'anno non sono state ancora pianificate.
Ogni anno, in prossimità dell'inizio della primavera, cominciano le nostre uscite naturalistiche e poco prima, realizziamo un programma completo per l'anno in corso.
Vi invitiamo, a tenervi sempre in contatto con questo sito per essere aggiornati su eventuali iniziative.
Nel frattempo, Vi invitiamo a voler visitare le gite da noi fatte finora e consultare le relative gallerie fotografiche.
Quando sono indicate 2 date si intende che la gita ha durata di 2 o più giorni
17/09/2016
(fino al 18/09/2016)
ANELLO DELLA CRODA ROSSA D’AMPEZZO (HOHE GAISL)
Dolomiti Ampezzane
DESCRIZIONE
SABATO Dal tornante di Podestagno (strada Cortina-Cima Banche, m. 1425 c.) si prende la ripida stradina che sale sino al Rif. Ra Stua (m. 1668); da qui partono numerose escursioni tutte su carrarecce sterrate in buone condizioni e procedendo verso Nord, guadagnando rapidamente quota, attraversando un bosco di abeti, giungiamo al rifugio Fodara Vedla (m. 1966). Siamo oramai in Comune di San Vigilio di Marebbe – BZ - posto all’interno del Parco Naturale Fanes – Senes - Braies. Abbandoniamo la strada sterrata, passando attraverso bei prati, in direzione della Ücia de Senes (rifugio Senes). Si tratta di un rifugio molto carino adagiato su un verdissimo pianoro, che segna anche il cambiamento di paesaggio con la parte piů rocciosa che troveremo proseguendo il sentiero. Quando arriviamo al rifugio Senes (m. 2116) abbiamo ormai completato buona parte della salita, siamo oltre i 2100 di altitudine ed abbiamo giŕ camminato per quasi 600 metri di dislivello. Ancora altri 200 e siamo al Rifugio Biella... I monti che ci appaiono davanti man mano che ci avviciniamo sono di una bellezza e particolaritŕ uniche, su tutti la Croda del Béco, dalla sagoma inconfondibile, il Monte Muro e, piů in lontananza, la catena montuosa della Croda Rossa, facente parte del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo e, anche se di poco, giŕ in territorio veneto, come peraltro il rifugio Biella (CAI Treviso). Dal rifugio (m. 2327 – ove pernotteremo) č possibile salire (percorso attrezzato con corrimano) alla vetta della Croda del Béco (Seekofel - m. 2810). La sera ci aspetta un adeguato ristoro per riprendere le energie e essere pronti il mattino dopo al completamento dell’itinerario. DOMENICA Ci avviamo sul sentiero per forcella Cocodain (m. 2332) e scendiamo a nord in direzione dell’altipiano di Campo Latino dove una carrareccia prosegue fino a malga Cavallo (m.2142). Si continua attraversando i vari valloni che si aprono a nord della Piccola Croda Rossa, aggirando i contrafforti della Crodetta (breve tratto con corda fissa) e della Crodaccia. In corrispondenza della soglia del Cadin del Ghiacciaio, il sentiero inizia la discesa verso i verdi pascoli di Pratopiazza, che lasceremo sulla sinistra, per scendere lungo la Val dei Chenope (Knappenfusstal) fino a Cima Banche (m. 1530) dove, giŕ al sabato, avremo avuto cura di posizionare della auto per il rientro al tornante di Podestagno.
Cartografia: carta TABACCO 03
Immagini a commento
la Croda rossa d'Ampezzo da Cima Banche
a Fodara Vedla
il rifugio Sennes
la Croda del Béc
Croda del Béc e rifugio Biella
il rifugio Biella, salendo alla Croda del Béc
SCHEDA INFORMATIVA
PRENOTAZIONE
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 31/08/2016
partenza
ore 7.00 parcheggio Centro Commerciale Bennet - Pieve di Soligo
mezzo
auto proprie
equipaggiamento
da escursionismo in quota – OBBLIGATORIO IL SACCO LENZUOLO
difficoltà
EE – escursionisti esperti
dislivello salita
m. 900 c.
dislivello discesa
m. 800 c.
PROMOTORI
telefono
Vito
345 9148730
Renzo
333 7538991
NOTE
– OBBLIGATORIO IL SACCO LENZUOLO PER IL PERNOTTAMENTO
- RIBADIAMO: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 31/08/2016 fino ad esaurimento dei 20 posti riservati
- nessuna difficoltŕ tecnica; escursione lunga, ma appagante, necessario un buon allenamento
Immagini riprese dai partecipanti
Mariam e Elena (Area 51)
avvicinamento al Sennes
libero sereno e contento
dalla Cima della Croda del Becco
spazio e luce del momento
Il gestore rif. Biella Guido Salton e moglie Laura