Per ragioni organizzative, le gite di quest'anno non sono state ancora pianificate.
Ogni anno, in prossimità dell'inizio della primavera, cominciano le nostre uscite naturalistiche e poco prima, realizziamo un programma completo per l'anno in corso.
Vi invitiamo, a tenervi sempre in contatto con questo sito per essere aggiornati su eventuali iniziative.
Nel frattempo, Vi invitiamo a voler visitare le gite da noi fatte finora e consultare le relative gallerie fotografiche.
Quando sono indicate 2 date si intende che la gita ha durata di 2 o più giorni
31/05/2009
VAL ARTUGNA (non effettuata per il maltempo)
Prealpi Carniche
DESCRIZIONE
E’ un percorso panoramico lungo le balze di vecchi pascoli dove è particolarmente interessante la non comune fioritura primaverile. In auto, lasciata la pedemontana pordenonese e superato il caratteristico e appartato borgo di Dardago ci inoltriamo nella Val Artugna dove lasciamo i nostri mezzi nei pressi del Rifugio “Allo Chalet” (m.428). Iniziamo a salire lungo il “Sentiero della Memoria”(di recente ripristinato) costeggiando la profonda forra del torrente Cunaz. Lasciamo alla nostra destra le incombenti Crode di S. Tomè e tagliamo in più punti la strada sterrata “Venezia delle Nevi” fino alla Fontana del Tarabin. Ci attendono ora le ripide pale (ma sapientemente “disegnate” dal sentiero) del M.Candole che superiamo per raggiungere un’ultima volta la vecchia strada dove imbocchiamo il “Troi delle sterpe” la cui traccia taglia, in discesa, alcune pale erbose ripidissime che richiedono attenzione e passo certo. Raggiunto così il culmine della Costa del Pissol possiamo utilizzare il sentiero che qui arriva per rientrare agevolmente al punto di partenza; con i più allenati, invece, risaliamo e ci immettiamo nel solco della Val Grande fino a raggiungere i ruderi dei casoni Centolina (m.1347) in una radura invasa dai cespugli. Ci affacciamo ben presto al ciglio della Costa Longa, (splendida visuale sulla pianura pordenonese e sulle Alpi Giulie) e in discesa sfioriamo la casera Val di Lama, passiamo i ruderi di casera Cjavalir e nel bosco con comode svolte incrociamo la larga forestale che ci riconduce al rifugio “Allo Chalet”.
L’itinerario può essere seguito sulla cartina TABACCO foglio 012
Immagini a commento
chiesetta di S.Tomè, nei pressi della partenza
lungo il "Troi delle Sterpe"
il solco della Val Grande
i ruderi dei casoni Centolina
SCHEDA INFORMATIVA
partenza
ore 7.00 Parcheggio Centro Commerciale Bennet di Pieve di Soligo
mezzo
Auto proprie.
equipaggiamento
Normale escursionismo.
difficoltà
Troi delle sterpe: tratto esposto sulle ripide pale erbose
dislivello salita
m. 1000 (m. 1200 per il percorso dei casoni Centolina)